Soldi pubblici (3.500,00 euro) per l'avvocato che seguirà la querelle tra il giornale Trasparenza e Legalità e il sindaco di Agropoli Franco Alfieri. A puntare il dito contro il primo cittadino del comune cilentano è direttore editoriale del mensile Umberto Domini che evidenzia anche una "strana" coincidenza: il legale nominato dallamministrazione comunale "è lo stesso che difende uno degli imprenditori finito agli arresti domiciliari nellinchiesta che vede coinvolta la Provincia denominata strade fantasma"."Comè noto - si legge in una nota del direttore editoriale Umberto Domini - il sindaco Franco Alfieri, ritenendo pretestuosamente di essere stato offeso da un articolo pubblicato dal nostro giornale, ha deciso di sporgere querela. Così, con la delibera n. 213 del 30 giugno, la giunta comunale ha stabilito che sarà versato un compenso di 3.500,00 euro (di soldi dei cittadini) allavv. Domenico Antonio DAlessandro di Vallo della Lucania, per sostenere la personale guerra del sindaco contro i suoi avversari politici. Appena letta la cifra, noi, che riprendendo un detto un po arcaico, alcune volte stentiamo a mettere daccordo il desinare con la cena, siamo rimasti un po perplessi, ritenendola esagerata per una querela ad un piccolo giornale locale, qual è il nostro. Si vede che sarà un avvocatone per dargli un compenso così sostanzioso. Queste sono cifre che di solito si danno per difendere una persona imputata di grave delitto; che dire uno che ha fatto una cosa grave. Uno implicato in una truffa ah un momento. A proposito di truffa ma noi di questo avvocato DAlessandro ne abbiamo già sentito parlare da qualche parte. A che proposito? Ecco ora ricordiamo: ma questo non è lavvocato che difende uno degli imprenditori finito agli arresti domiciliari nellambito dellinchiesta strade fantasma? E non è questa linchiesta condotta dalla Procura antimafia di Salerno sulla truffa alla Provincia? Si, proprio quella nata su segnalazione del sindaco di Pollica, assassinato lo scorso 5 settembre, Angelo Vassallo! Ecco finalmente risolto larcano, come si suol dire. Alfieri - prosegue la nota - ha dato mandato ad un avvocato che (stando a quanto pubblicato il 29 marzo da la Città) sta difendendo chi, secondo le indagini, avrebbe truffato la Provincia e lassessorato ai lavori pubblici. Guarda, guarda che strano, proprio quello dove Alfieri a quellepoca era assessore. Sicuramente il sindaco questo non lo sapeva, altrimenti non avrebbe mai nominato proprio questo avvocato! Per quale ragione avrebbe dovuto rivolgersi proprio a lui? Perché, se le cose stanno come dice la Procura nellinchiesta strade fantasma, lassessore truffato sarebbe proprio lui. Sicuramente adesso che Alfieri è venuto a sapere queste cose provvederà diversamente, anche perché ciò potrebbe metterlo in imbarazzo e dare adito a qualche spirito maligno, il quale potrebbe sospettare chissà quale interesse potrebbe esserci a farsi patrocinare nella causa contro il giornale Trasparenza & Legalità dallo stesso avvocato che difende chi si sarebbe fatto pagare dallassessorato provinciale di Alfieri per fare la strada Pollica-Casalvelino che non fece. Forse Alfieri non era a conoscenza di questo fatto (speriamo!!!) ma sicuramente, non appena si sarà accertato di quanto sopra riportato, anche per rispetto delletica, farà tutto il possibile per fare in modo che nessuno, né tantomeno gli spiriti maligni, possa fare illazioni su di lui"